Daniela Marialinda Arciprete è nata a Venezia nel 1959. Ha svolto la professione di avvocato in Treviso dove viveva con il figlio.
Dal 2004 pubblica poesie, brevi racconti e fotografie in siti letterari e di fotografia, sue poesie sono presenti in riviste ed antologie, frequenta associazioni di poeti, legge in pubblico ed espone fotografie.
Nel dicembre 2006 ha autoprodotto “Le case spente … pensieri fragili“, libro di poesia e fotografia sullo spopolamento delle campagne venete più volte presentato con reading delle poesie intercalato da cenni storici e lettura di testimonianze di emigrati, video, mostra delle foto.
Percorso ideato col poeta F.Furia con il quale ha fondato l’Associazione Atomi diVersi.
La collaborazione è continuata con l’autoproduzione:
– nel 2007 della raccolta “Madre – schegge di ricordi” poesie, brevi testi, fotografie e schizzi sulla figura della madre sotto il profilo affettivo e sociale dedicato alle proprie mamme delle quali hanno inserito un racconto e brani da un diario
– nel 2008 la raccolta di poesie “Parole allo specchio” .
– nel 2009 il catalogo della personale fotografica (accompagnata da versi poetici) “L’occhio del poeta” esposta prima a Morzine (F) poi presso il caffè galleria “I due pomi” di Treviso.
Medio tempore, brevi monografie a tema sociale.
Altresì hanno curato incontri suli temi “La poesia d’amore nel ‘900”, “Poetesse del ‘900” e “Nascita della lingua italiana e poesia dialettale”.
– nel 2010 è stata realizzata la raccolta “In un caleidoscopio” a corredare la performance composta da reading di poesie e monologhi, slide show e, in collaborazione con il circolo Avdance, accompagnamento musicale di chitarra e percussioni (musiche originali).
Tali lavori vengono presentati sotto forma di reading o performance presso associazioni culturali, caffè letterari, biblioteche e Comuni.
Daniela Marialinda Arciprete poi raccoglie su carta sue poesie, racconti e foto:
“Voglio guardare nel vuoto“, “Ho rubato un mattino nuovo“, “Ci sono amori naufraghi“, “La donna in volo“, “Dormo con la luna accesa … questa notte“, “Silenziosa-mente“, “Refrain“, “Un anno ancora“, “Solitude ” e “Dune“.
Foto a piena pagina invece in : “Sguardi sull’Egitto“, “I colori di Caorle“, “Santorini blues“, “Torino“, “Sprazzi di Portogallo” e ” In Irlanda“.
Ha altresì curato la presentazione di autrici locali, ha partecipato a spettacoli teatrali sia in veste di attrice che di lettrice, slam poetry, raduni poetici, GMP e trasmissioni radiofoniche.
Nel dicembre 2011 Daniela Marialinda si spegne, dopo aver lottato per 10 lunghi anni contro un male che la ha lentamente, ma inesorabilmente, consumata.