piange
della vita
che le si è rarefatta intorno
di quel sapere
l’incontro che farà
dietro questo o un altro angolo
e sorride
per quello
scontro/pugno/carezza
che c’è nella sua mano
per ogni petalo strappato al caso
fiore soffiato via
con il peso di una promessa
… la bugia del poi
che non c’è tempo
è cosa da nascondere
dietro
un falso giro di labbra
un ammiccare
a chi vede oltre le curve
un circondarsi
di inutili cose
anche raccolte al cassonetto
riverniciate
ed esposte in bella vista
‘chè tutto ha una sua vita
- e si chiede perchè non lei